È il classico outfit estivo dell’uomo che ama apparire elegante, o comunque affascinante, anche in estate, quando il resto del mondo si veste un po’ come capita. L’abito di lino può davvero far la differenza, mentre indossare jeans e t-shirt è da tutti. Ma un abito, in piena estate, è il tocco di classe di pochi. La maggior parte indossa l’abito di lino per andare alle cerimonie oppure a occasioni informali. Ma perché limitare il campo?
Questo vestito si può indossare anche per stare con gli amici, per fare due passi, senza mai apparire troppo trasandati. L’abito di lino ha molti vantaggi, pochi svantaggi. È sicuramente fresco, pratico, sportivo se si vuole, si associa a diversi abbinamenti e si può reinventare a piacimento, salvo per alcune occasioni ben precise. Come tutti i capi particolari bisogna anche sapere come indossarlo. Ecco i consigli per capire come fare.
Vantaggi dell’abito di lino
Come tutti gli abiti in fibra naturale l’abito di lino garantisce una storia plurimillenaria e quindi una garanzia delle proprie caratteristiche. Si tratta di un capo tessuto con dei fili ricavati dalla pianta di lino, che mantengono equilibrata la temperatura corporea anche sotto il sole più caldo. Il primo vantaggio di un abito di lino, quindi, è che è naturale e fresco, ma anche anallergico.
Il secondo vantaggio è che essere sgualcito fa parte del suo charme! Le pieghe che si formano usandolo sono indice della buona qualità della stoffa, quindi anche se non sarà stirato farà comunque una bella figura.
Terzo vantaggio, si adatta a qualsiasi circostanza. Ottimo per l’ufficio, per le uscite informali, per ricevere amici in casa, si può elaborare anche come ottimo capo da cerimonia estiva. Soltanto in spiaggia non conviene indossarlo; anche se potreste ugualmente osare, per farvi ammirare nella vostra particolare eccentricità.
Come si indossa un abito di lino?
L’abito di lino si indossa quasi soltanto in estate, al massimo nei primi mesi autunnali se permane il caldo afoso della stagione precedente. Di norma è costituito da giacca e pantaloni, quasi sempre di colore chiaro (bianco, panna, beige chiaro, grigio chiaro) e in alcune versioni anche color pastello, ma sempre con tinte delicate. Per le cerimonie può essere compreso anche un gilet.
La camicia da abbinare sarà bianca o celeste, nel caso di cerimonie, oppure anche beige o grigia per le occasioni informali. Per un completo in lino, la camicia sarà in lino anche essa oppure, è perfettamente ammesso, in cotone leggero. La cravatta sta bene con l’abito di lino, purché ne riprenda il colore in parte o in totale. Le scarpe da abbinare sono spesso comode (sneakers, tennis, scarpe “da barca”) ma in caso di cerimonia preferite le Oxford o le Derby.
Un consiglio particolare: per le serate estive o le interminabili notti brave con gli amici, si può fare un piccolo sgarro e abbinare all’abito di lino anche una polo dai colori appena più vivaci.
Uno spezzato originale
Se vorrete indossare un abito di lino, ma vi piace comunque creare il vostro stile, sappiate che è un capo che va benissimo pure in versione “spezzato”. Anche se non è molto apprezzato dai dettami della moda, la giacca di lino si può abbinare ai jeans. Molto meglio se la si associa a dei chino.
A loro volta, i pantaloni di lino si possono abbinare a una polo – purché il colore non sia troppo vivace – o a una giacca di cotone leggero. Tutto questo presume comunque che si tratti di una serata informale, priva di regole particolari. Sul lavoro si può osare tanto, ma senza esagerare, perché in quel caso il completo si adatta meglio. Lo stesso si dica per le occasioni da cerimonia, quando l’abito di lino è consigliabile in versione completo e non come spezzato.
A completare l’originalità dell’insieme, provate anche a sfoggiare un cappello di lino. Un fazzoletto, anche esso di lino o di cotone al taschino, oppure un fiore all’occhiello saranno accessori perfetti da aggiungere a piacimento.
