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Come abbinare le scarpe da uomo

Come abbinare le scarpe da uomo

Le donne lo sanno da tempo, gli uomini invece ancora devono interiorizzare completamente la questione: le scarpe sono l’accessorio capace di migliorare e demolire l’intero outfit. Sarà forse per questo che le scarpiere femminili traboccano di calzature, solitamente in numero maggiore di quelle che possiede un uomo.

Negli ultimi anni però le cose sono cambiate, gli uomini hanno compreso sempre più che non si possono avere solo 2 o 3 paia di scarpe da far ruotare con qualsiasi outfit, e al tempo stesso le scarpe stesse hanno cambiato il loro aspetto. Le regole rigide un tempo si sono ammorbidite: così le scarpe da ginnastica non servono più solo per il tempo libero, i sandali non sono più riservati solo alla spiaggia.

Resta però la norma generale: sbagliare scarpa significa rovinare il proprio look. Ecco quindi che è bene conoscere come abbinare le scarpe da uomo, con qualche consiglio di base valido per sempre, e qualche trucco quando si vuole osare un po’ di più.

Mocassini, il classico dell’eleganza

Partiamo dalla scarpa elegante maschile per eccellenza: il mocassino. Una scarpa che si può usare tutto l’anno in quanto a taglio ma che cambia nel tessuto. L’estate richiede il mocassino in camoscio, da indossare senza calza, per la stagione fredda si passa al cuoio.

Non tutti, in realtà, amano portare i mocassini; la mancanza di stringhe è una caratteristica unica di questa calzatura e dà un aspetto formale e glamour allo stesso tempo. Se però siete fra coloro che amano portalo, abbinarlo nel migliore dei modi è indispensabile. Prima cosa, se lo indossate con le calze che queste siano in cotone leggero, alte fin sopra la caviglia e tinta unita; potete osare con qualche stampa solo se avete un look stravagante e abbinate al meglio i colori. In estate invece il mocassino si porta senza calza o, al limite, coi fantasmini.

Questa scarpa va d’accordo con abbinamenti casual che però  hanno sempre un tocco formale: completi pantaloni e giacca sportivi da portare senza cravatta o spezzati con colori accesi o fantasie per esempio. In estate vanno bene anche con i bermuda, meglio se in colori neutri, e accompagnati da una camicia in lino.

La scarpa stringata, formalità e praticità

Dopo il mocassino, la scarpa elegante maschile è quella in cuoio stringata, oppure polacchini in pelle o camoscio. Sono scarpe formali ma, grazie alla stringa, anche pratiche e meno impegnative da indossare. Sono a scelta più comune per l’ufficio, da abbinare sotto a completi anche in giacca e cravatta e per le cerimonia. I polacchini si adattano a diverse occasioni d’uso: vanno benissimo sotto i jeans per esempio, un pantalone in cotone o uno spezzato. Insomma, in un qualche modo fanno da trait d’union fra le sneakers e la scarpa elegante.

Sì quindi a uno stile casual ma non troppo sportivo: per quanto la moda sia anche sregolatezza, abbinare queste scarpe a tute o pantaloni mimetici è davvero complicato, meglio non esagerare.

Le sneakers, le scarpe maschili onnipresenti

Quella che un tempo era la “scarpa da tennis” oggi ha avuto una evoluzione anche nel nome ed è diventata sneaker. Da anni queste scarpe sono state sdoganate per diverse occasioni d’uso: al lavoro, in ufficio, addirittura per eventi e cerimonie. La differenza la fa l’abbinamento. Le sneakers possono accompagnarsi anche a un completo, se si esce un po’ dai soliti schemi: un completo marrone a righe può andare con una sneakers rosso scuro, un pantalone azzurro cenere con una scarpa sportiva blu.

Ovviamente con jeans e bermuda vanno bene praticamente sempre, anche se il colore può influire sull’effetto finale: il nero è adatto anche ad occasioni più formali e sta meglio con i pantaloni lunghi; il bianco è più sportivo e può alleggerire un completo bermuda – camicia se si cerca qualcosa di casual.

Sandali, la scarpa aperta

Una volta gli uomini mostravano il piede nudo solo al mare e in vacanza, poi le cose sono cambiate. Oggi ci sono sandali da uomo che, in estate, si accompagnano anche a un completo indossato sul lavoro; in questi casi la scarpa deve essere aperta dietro e pochissimo davanti. Anche con un look più sportivo, magari con i bermuda, in città è sempre bene indossare un sandalo in parte coperto. Insomma le infradito, quelle sì, restano solo per il lungo mare.

Infine, regola universale che tutti conoscono e da cui non si può prescindere: mai, ma proprio mai, indossare i sandali con le calze!