La cravatta è uno di quegli accessori che potremmo definire intramontabili. Non importa se a indossare la cravatta sia un tenero bambino di cinque anni o un simpatico nonnino di ottant’anni, sarà sempre capace di dare un’impronta di eleganza e raffinatezza all’outfit che nessun altro accessorio è in grado di fare. Scegliere la giusta cravatta non è un operazione da sottovalutare. In ballo ci sono molte caratteristiche che dipendono in primis dall’occasione in cui è richiesta la cravatta e poi anche dal tipo di camicia o dal colore dell’abito. In commercio ci sono numerose tipologie di cravatte adatte a rispondere a qualsiasi esigenza. Ma come fare a scegliere la cravatta che fa al caso nostro? Dalle più classiche alle più colorate e originali, vediamo come le cravatte si possono accostare alle diverse circostanze.
Larghezza della cravatta
In vendita ci sono le cravatte skinny e quelle standard la cui larghezza varia dai 5 ai 7 centimetri. La scelta dell’una o dell’altra non deve essere fatta a caso ma la contrario essa dipende dalla grandezza del bavero della giacca. Quindi un bavero stretto richiede di conseguenza una cravatta stretta. Stesso discorso per un cravatta più larga che va accostata a un bavero altrettanto largo. Anche la corporatura della persona influisce sulla scelta, quindi nell’indossare la cravatta giusta anche il fisico fa la sua parte.
Cravatte, i tessuti
A influire sulla scelta del tessuto di una cravatta è soprattutto un fattore estetico. Optare, ad esempio, per una cravatta di seta è una buona idea se abbiamo un abito di lana su cui abbinarla. Quindi che sia di seta, di lana, di cotone o di poliestere una cravatta trova sempre l’abito adatto a cui essere accostata. La cravatta di seta è fatta di un tessuto pregiato, facile da conservare ma difficile da pulire se si dovesse macchiare. Quelle di lana sono adatte per fare nodi più grandi e vistosi. Sono molto delicate soprattutto nella fase di lavaggio in quanto possono restringersi. In commercio ci sono anche le cravatte di lana di alta qualità come il cashmere. Le cravatte di cotone sono le più resistenti e durevoli. Dal punto di vista pratico sono facili da pulire e da stirare ma essendo di cotone potrebbero restringersi con un lavaggio in acqua troppo calda e sono soggette a grinze. Infine ci sono le cravatte in poliestere. Esteticamente il tessuto appare particolarmente lucente da sembrare una sottomarca di quelle in seta. In effetti sono poco costose ma leggere e facili da conservare.
I colori delle cravatte
Il tessuto di una cravatta può fare la differenza se abbinato a un determinato vestito ma anche il colore ha la sua importanza. La vasta gamma di motivi e tonalità che offre il mercato, quando si parla di cravatte, è davvero vasto e c’è solo l’imbarazzo della scelta.
Cravatte a tinta unita
Le cravatte in un unico colore sono adatte a un look elegante. Sono abbinabili a qualsiasi outfit e tenere nell’armadio delle cravatte con i colori definiti neutri, come lo champagne brillante o il bordeaux, fa sempre comodo.
Cravatte a righe
Tra i tessuti più comuni, le cravatte a righe sono le più utilizzate. La facilità con cui vengono abbinate agli abiti ne fanno l’accessorio adatto per le occasioni informali come il lavoro. Tuttavia, secondo i designer della moda, più le righe sono sottili e distanziate tra loro e più la cravatta è adeguata per le occasioni importanti.
Cravatta a pois
Per cravatta a pois si intende tutti quei motivi che presentano “puntini”, siano essi piccoli quadrati, rombi, o cerchi. Tra le diverse stampe quelle a pois sono le cravatte più eleganti e raffinate che si sposano a qualsiasi tipo di camicia o giacca.
Cravatte originali
Passiamo adesso alle cravatte estrose quelle con motivi particolari che si indossano per divertimento in occasioni molto informali il cui disegno richiama, ad esempio, il Natale o qualche personaggio dei cartoni animati o animaletti simpatici. Logicamente questo tipo di cravatta va bene per cene tra amici o un pranzo in famiglia. Evitiamo quindi di presentarci a un matrimonio con una cravatta con il faccione di Babbo Natale stampato sopra se non vogliamo apparire decisamente fuori luogo e bizzarri.
