Per anni la moda e il fashion sono stato argomento “da donne”, ma ormai anche l’uomo vuole la sua parte. E se c’è chi è autonomamente in grado di scegliere abbinamenti e completi, qualcun altro ancora fatica, soprattutto con le fantasie più audaci.
Che sono, poi, quelle proposte dalle passerelle per i capi della primavera – estate 2022. Quindi si è chiamati a fare accostamenti stravaganti e arditi. Magari si può chiedere consiglio a compagne, sorelle o amiche, prima di buttarsi alla cieca. E poi dare un’occhiata alle tendenze moda uomo primavera estate e vedere cosa lasciano in eredità sugli scaffali dei negozi. Se anche ci sembreranno un po’ folli c’è da portare pazienza, perché dietro c’è la firma e l’approvazione di grandi stilisti; dunque va bene così. Ma vanno bene proprio per tutti? Dipende, basta trovare il proprio stile.
Uomo in camicia multicolor
La camicia è il capo di tendenza della primavera estate 2022. Larga, attillata, a mezza manica, a manica corta, colorata. Soprattutto colorata e con tante fantasie. I modelli da sfoggiare, infatti, saranno – con buona pace del gusto delle compagne – la camicia bowling e la tie-dye. Entrambe prevedono fantasie pazze e colori stravaganti, anche se la bowling può essere in tinta unica e quindi adattarsi all’eleganza.
Grande richiamo per il “tie dye”. Per chi non lo sapesse, è una tintura particolare delle magliette e delle camicie che letteralmente significa “cravatta dipinta”. In concreto, però, è un insieme di colori, geometrie e sfumature che abbelliscono la parte anteriore di una t-shirt o di una camicia; insomma un modo per decorare la parte frontale del capo, senza però avere un accessorio come la cravatta, che nei pomeriggi estivi non è poi così indicata. Gli uomini ameranno moltissimo la stravaganza di questo capo.
Il colore maschile della primavera estate 2022
Tra tutti i colori della primavera estate uomo che troverete in giro nei negozi, e indosso alle persone, ce n’è uno sarà ricorrente per l’uomo. E vi sorprenderà perché è un colore che appare rivoluzionario: il rosa! Il mondo maschile dell’estate 2022 rompe tutti gli schemi e annulla i tabù legati ai colori. Il rosa non è più un “colore da femmina”, ma diviene genderless.
Per chi è legato alla tradizione, basti sapere che qualche decina d’anni fa era proprio il rosa il colore “ufficiale” da maschio, perché legato al rosso sanguineo, mentre per le bambine andava l’azzurro colore dedicato a Maria Vergine. Insomma, più che una rivoluzione, è un ritorno.
Gli uomini lo apprezzavano già da prima, nella loro amata Gazzetta dello Sport, nelle bandiere del Giro d’Italia. Quindi perchè non portarlo addosso sempre? Rosa accesi, rosa delicati, rosa pastello, anche un completo con varie sfumature del rosa non saranno strani addosso agli uomini, tra qualche mese. Gli irriducibili, quelli che non vorranno cedere ad un colore tanto femminile, lo potranno ancora associare molto bene ai neri e ai grigi, creando un insieme ancora abbastanza “virile”.
Per quanto riguarda i pantaloni
Per quanto riguarda i pantaloni, gli shorts saranno più comuni dei pantaloni lunghi. Sarebbe anche normale, date le stagioni calde, ma gli shorts del 2022 possono essere usati anche come capi eleganti; magari non per un evento di gala, ma già potete azzardare per un evento provato. Purché ovviamente siano ben abbinati, e assolutamente in tinta unita; almeno in queste occasioni, sono da evitare le righe verticali.
Per il tempo libero, invece, ricordate che le righe sono la tendenza dell’anno, per quanto riguarda la moda uomo; quindi è possibile che gli shorts più venduti e amati saranno quelli a rigoni colorati. O a righe fantasia.
In alternativa, un bell’insieme “safari” potrebbe riportare la situazione su livelli di media eleganza. Camicie di color neutro associate a pantaloni multi tasche, oppure con fantasie delicate che richiamino la mimetica degli esploratori. Ancora molto sportivo ma più accettabile, anche per le serate più eleganti. Il rosa potrebbe fare capolino anche in questi completi, ma sarà comunque “sotto controllo” tra marroni, neri, grigi e altre sfumature molto più “da duri”.
