Ogni uomo dovrebbe essere in grado di riuscire ad annodarsi una cravatta. Spesso, però, si tratta di un compito alquanto arduo per molti uomini. Ecco perché risulta importante conoscere quelli più comuni e utilizzati, in modo tale da non aver alcun problema nel realizzarli al momento del bisogno.
Così da poter apprendere come scegliere il nodo più adeguato in base al tipo di cravatta che si deve indossare, ma anche basandosi sulla circostanza che può essere lavorativa o riguardare una cerimonia.
Come scegliere il nodo basandosi sulla cravatta
Il nodo rappresenta l’aspetto essenziale dell’indossare una cravatta. Difatti se il nodo si effettua con accuratezza e col giusto metodo, ha la potenzialità di far risaltare la stessa cravatta. Riuscendo a donarle quel tocco in più di eleganza o, al contrario, di trascuratezza se non eseguito nel modo migliore. Fondamentale inoltre scegliere il giusto abbinamento fra cravatta e completo.
Volete sapere come fare il nodo perfetto? Tutto dipende dalla larghezza della cravatta, dal genere di tessuto e dalla consistenza delle parti interne. Ne consegue che per la scelta del nodo più adeguato, è essenziale capire come è fatto il modello di cravatta che avete scelto.
Se si tratta di un tipo di nodo complicato come il Trinity, non è idoneo nel caso in cui i tessuti dovessero risultare pesanti, oppure se la cravatta è realizzata in tweed. In questo caso è preferibile propendere per un nodo semplice.
In caso di mancata presenza di telette all’interno e con un materiale scivoloso, il nodo giusto è quello con un maggior quantitativo di giri, che possono diventare quattro in caso di un tessuto in maglia che si può allungare con facilità. Lo stesso discorso vale pure per la seta molto sottile.
Come si annoda la cravatta
Come prima cosa bisogna provvedere a chiudere il bottone più in alto della camicia, risvoltando poi il colletto verso l’alto. Una volta eseguito il nodo, si deve far salire bene in alto, stringendolo in maniera tale da andare a nascondere il listino del colletto, ma pure il primo bottone della camicia.
A questo punto si deve appurare che la parte più larga della cravatta posta frontalmente sia adeguatamente lunga.
Per esserlo deve giungere poco sopra la fibbia della cintura.
Gli uomini più distinti sicuramente penseranno di fare una fossetta al nodo della cravatta. Per riuscirci, prima di andare a stringerla si deve mettere un dito sotto al nodo, per realizzare una piega. Quando è ben riuscita, la fossetta è posizionata al centro.
Una volta verificato che il nodo sia centrato, si potrà abbassare il colletto della camicia.
I nodi della cravatta più comuni
I tipi di nodi più abituali sono quattro: il nodo windsor, il mezzo-windsor, il nodo semplice e quello piccolo.
La variante windsor è utilizzata prettamente per le occasioni più formali. Se si va a paragonare a quello piccolo e al semplice, sicuramente il nodo windsor è quello più difficile da effettuare. In compenso è certamente il tipo di nodo perfetto per la tipologia di cravatta lunga.
Esattamente si tratta di un nodo triangolare e simmetrico che si adatta benissimo alle camicie coi colletti alla francese o ben aperti, considerando che occupa molto spazio.
Tenendo presente che il numero dei nodi necessita di gran parte della cravatta, avendo poi difficoltà a raggiungere la cintura, è preferibile optare per una cravatta lunga e l’aggiunta di un gilet.
Parlando invece del nodo in versione mezzo-windsor, è alquanto semplice da eseguire ma, paragonandolo al nodo semplice, ha una procedura maggiormente complessa. Questo è un genere di nodo che si utilizza principalmente per le circostanze formali e per le celebrazioni.
Il nodo semplice è sicuramente quello più facile da svolgere e risulta idoneo per qualunque tipologia di circostanza. Oltre ciò si adegua alla perfezione a ogni tipo di colletto della camicia e a qualsiasi versione di cravatta.
Il nodo semplice è considerato il più moderno e adatto ai giovani, ecco perché è indicato soprattutto per un look estremamente casual.
Il nodo piccolo ha, appunto, una misura piuttosto contenuta. Si utilizza particolarmente con quelle cravatte tanto più spesse, oppure con le camicie che dispongono di un collo stretto.
È un nodo di notevole raffinatezza ed è adatto per ogni genere di occasione.
