News

Quali scarpe deve avere una donna?

Quali scarpe deve avere una donna?

Sembra che a una donna il numero di paia di scarpe non basti mai. Non sempre si tratta solo di passione; spesso è proprio necessario cercare un modello particolare per completare in modo perfetto il look scelto.

È vero che ci sono dei modelli più adattabili che si possono utilizzare quasi come un jolly durante la stagione, ma ci resterà sempre un abito, un pantalone, un completo che richiede una calzatura particolare. Una volta un tacco, una volta una ballerina… insomma quali scarpe deve avere una donna? Ci sono diverse tipologie che devono essere presenti in ogni scarpiera.

Décolleté e tacchi alti

Le scarpe femminili per eccellenza: le decolleté col tacco a spillo. Bisogna dirlo: non sono per tutte e magari non per tutti i giorni, ma almeno un paio bisogna averlo nel proprio guardaroba. L’altezza del tacco è uno di quegli elementi che fa la differenza, perché passare una giornata con un tacco 12 non è – letteralmente – una passeggiata. Per non rinunciare del tutto si può scendere un po’ e fermarsi a 8 cm, oppure optare per un tacco un po’ più largo e quadrato. Altro elemento da notare è la forma della parte anteriore, può essere a punta per un look più aggressive, squadrata per uno stile classico o arrotondata e quindi più morbida.

Perfetta per gli eventi importanti professionali o cerimonie, può anche essere usato tutti i giorni sul lavoro in base allo stile che avete scelto.

La scarpa con cinturino

Nella stessa categoria possiamo inserire le scarpe col cinturino alla caviglia. È una scelta di stile che però ha anche una funzione tecnica: aiuta a mantenere più fermo il piede e quindi sono più facili da portare.

Ballerine

Altrettanto femminili, altrettanto diffuse pur così diverse dalle decolleté: le ballerine, le scarpe basse e chiuse che si adattano quasi a tutto. In tinta unita, lucide e in pelle, sono un altro must have da tenere pronte per l’uso a partire dalla primavera.

Stivali e stivaletti

L’inverno offre un’alternativa interessante alle scarpe viste finora: stivali e stivaletti possono essere di modelli molto diversi fra di loro tutti, comodi e confortevoli. Gli stivali arrivano fino al polpaccio, talvolta anche fino al ginocchio; il tacco è spesso quadrato di 3-5 cm ma nulla vieta di scegliere uno stivale con tacco alto e stretto. La stragrande maggioranza degli stivali sono di colore nero, ma se vi piace farvi notare uno stivale bianco o addirittura colorato è un accessorio che dà carattere a qualsiasi completo.

Gli stivaletti si fermano all’altezza della caviglia e quindi bisogna porre un po’ più di attenzione ad abbinarli Se pensate di metterle con una gonna attenzione all’effetto ottico spezzato, rischia di slanciare poco la figura. Anche in questo caso il total black statisticamente vince, ma ci sono stivaletti anche in rosso, in viola o in beige che possono portare colore agli outfit invernali spesso incentrati sul bianco e nero.

I sandali

Abbandoniamo l’inverno e buttiamoci sull’altro lato delle stagioni: l’estate è sinonimo di sandali, la scarpa aperta da indossare rigorosamente senza calze. Qui il mondo è forse ancora più variegato delle altre categorie, tra modelli alti e bassi.

La scarpa regina delle giornate in riva al mare è il sandalo basso; negli ultimi anni vanno molto di moda i sandali infradito con cinturino alla caviglia, una scarpa veramente minimal che lascia il piede libero ed è comoda da portare anche per diverse ore.

Molto diffusi anche i sandali con fascia ad altezza delle dita e un altro all’altezza della caviglia; da questa generica definizione si hanno quantità innumerevole di variazioni sul tema da scegliere in base alle proprie preferenze.

Sandali con tacco

Il sandalo con tacco è in un certo modo la versione aperta delle décolleté. Solitamente i sandali hanno un tacco più basso, sui quattro o cinque cm fino a un massimo di 7 o 8. Possono essere anche molto eleganti, magari appuntiti davanti e con un cinturino stringatissimo; oppure essere casual,  minimal è un’apertura più piccola all’altezza delle dita. Oppure un po’ più sportivi con tacco squadrato oppure la zeppa in sughero.

In ogni caso è quasi impossibile che ogni donna non abbia almeno due paia di sandali diversi da abbinare in base all’occasione d’uso e all’outfit scelto.

Sneakers

Vale la pena citare quelle che un tempo comunemente erano chiamate scarpe da ginnastica ma ora vengono definite sneakers; un cambio che non è solo di terminologia ma indica un nuovo modo di intendere la scarpa sportiva. Le sneakers sono anche declinate al femminile, sempre basse e comode ma in colori tenui o decorate. Almeno un paio servono, da scegliere in base al vostro stile.