La giacca è sicuramente il capo di abbigliamento che più caratterizza la moda maschile. Sebbene ormai da decenni anche le donne la indossino abitualmente in diversi stili e forme, resta il capo da uomo per eccellenza. Che faccia parte di un completo con pantaloni abbinati e sia indossato con la cravatta o sia semplicemente un capo che completi uno outfit cosiddetto spezzato, indica da solo lo stile di chi lo porta e soprattutto ne sottolinea portamento e fisicità. Ecco va scelto con attenzione, quando lo si acquista e quando lo si abbina per completare il look del giorno. La prima domanda da porsi è: giacca da uomo monopetto o doppiopetto? Vediamo cosa dicono le tendenze della moda maschile di questo inverno e sfatiamo anche qualche mito.
Il doppio petto: non solo giacca formale
Sgombriamo il campo dai pregiudizi: la giacca doppio petto non è più solo un capo forale per uomini in carriera che hanno già superato i 40 o 50 anni. Gli stilisti hanno deciso di rivisitare questo modello, che in effetti quando ha visto la luce, alla fine del 1800, era considerata una scelta casual rispetto alle giacche con la coda. Guardando al passato, i creatori di moda hanno rivisitato il modello a doppio petto degli anni ’40, quello gessato, rendendolo più sbarazzino e disinvolto. Il tessuto rigato, anche a righe larghe, smorza un po’ l’effetto formale dato dalla doppia fila di bottoni: diventa così adatto anche ai giovani che hanno voglia di indossare qualcosa di diverso rispetto al solito blazer.
La scelta coraggiosa: l’oversize
Tra le tendenze del 2023 c’è anche il doppio petto oversize. Anche in questo caso la taglia extra conferisce al capo un taglio meno austero, rendendolo adatto anche a occasioni mondane. In questo caso meglio optare su un tessuto in panno in tinta unita, anche chiara, come un azzurro pastello.
Cercate qualcosa di veramente originale? Allora la scelta giusta è la giacca doppiopetto corta e larga, da indossare aperta e colorata: un capo classico da indossare infrangendo le regole.
Come si indossa il doppio petto
E’ questa la vera domanda che a volte frena dall’indossare il doppio petto: come si indossa? L’etichetta dice di allacciare prima il bottone centrale interno e poi quello corrispondente esterno, mentre gli altri possono restare aperti. Oppure si può decidere per allacciarli tutti, per un aspetto un po’ più formale.
Il monopetto: l’ispirazione arriva dagli anni Settanta
Se per il doppio petto si è deciso di richiamare il periodo del dopoguerra, la giacca monopetto si fonde col vintage e si ispira agli anni Settanta. Arrivano quindi modelli dritti e talvolta anche stretti, come si usava allora, abbandonando in questo caso il modello oversize tipico dello street style degli ultimi anni.
Non solo tagli però: gli anni ’60 e ‘70 tornano soprattutto nei colori e nelle fantasie. Ecco quindi che la giacca monopetto è colorata, con motivi geometrici o a quadri, con accostamenti di colori anche forti. Anche le fantasie più azzardate possono comunque presentare un pantalone con stessa trama, per un completo davvero di stile da indossare senza cravatta. Oppure si passa all’abito spezzato, con un pantalone di taglio classico in tinta unita che smorzi una giacca di impatto.
Tessuti: il ritorno dei grandi classici
Il 2023 sembra amare in modo particolare il gusto retrò e lo si nota anche nella scelta dei tessuti. Se questo inverno volete indossare capi di tendenza potete puntare u queste due opzioni: velluto e tweed. Il velluto, lucido alla vista e morbido al tatto, conferisce alla giacca sobrietà ed eleganza uscendo dal classico completo giacca e pantaloni. Per i colori sono da preferire le tinte scure ma non per forza neutre: sì quindi al bordeaux o al blu navy piuttosto che il nero o il beige.
Col tweed, tessuto iconico in lana cardata dalla evidente texture di tipo geometrico, si assapora tutto il gusto vintage di un classico capo di origine inglese. Anche in questo caso si abbandona il completo e si opta per uno spezzato. Il tweed si abbiano persino al jeans, se cercate un outfit più casual, o a dei pantaloni in panno colorati, se volete qualcosa poco formale ma con uno stile che si faccia notare.
